Impossible music, synclavier e altre storie

L'ultima collaborazione di Zappa è quella con l'Ensamble moderne celebrata nel live The yellow shark. Il compositore di Baltimora (di origini siciliane) chiude la sua carriera con quello che rimase a suo dire il pricipale ostacolo artistico durante l'intero arco della sua carriera: la gestione degli ensamble orchestrali. Zappa ben racconta le sue vicissitudini orchestrali nella sua autobiografia "The real FZ book" relegandole nel settore "orchestral stupidities" per sottolineare con la sua abituale ironia il tempo e i soldi che dice di averci perso. Ma al di la delle questioni di "costume" resta il fatto sul quale uno dei miti della carriera di Zappa era costruito: l'insuonabilità delle sue partiture o quantomeno di alcune di esse". Zappa fu tra i primi se non il primo ad utilizzare e studiare estensivamente il Synclavier (uno dei primi sitemi digitali per la composizione musicale estremamente costoso all'epoca e che solo in ...