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Visualizzazione dei post da aprile, 2025

Il modo di suonare di Johnny Winter: energia pura e tecnica senza compromessi

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Il modo di suonare di Johnny Winter: energia pura e tecnica senza compromessi   Un viaggio nel cuore dello stile inconfondibile del grande chitarrista texano tra blues, rock e slide infuocate. Hai mai avuto la sensazione di suonare "correttamente", ma senza davvero incendiare le corde? Come se mancasse quel qualcosa che trasforma una buona esecuzione in un'esplosione di emozione pura? Se ti sei sentito così, sei in ottima compagnia. È la stessa domanda che molti chitarristi si pongono dopo aver ascoltato Johnny Winter: "Come faceva a suonare così dannatamente vivo?" Winter non era solo veloce. Non era solo tecnico. Era un vulcano . E il suo stile spingeva ogni nota a vibrare di rabbia, dolore e voglia di libertà. Perché questo articolo può aiutarti Per anni ho studiato i grandi chitarristi blues e rock, ma Johnny Winter mi ha sempre colpito in modo particolare . La prima volta che l'ho sentito suonare Highway 61 Revisited , mi sembrava che la sua...

Napoleon: il monolite di Stanley Kubrick

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  "La realtà di un uomo è la somma delle sue delusioni." — Stanley Kubrick "Napoleon di Stanley Kubrick: il film incompiuto che avrebbe cambiato la storia del cinema" Un viaggio tra cinema, storia e fallimento culturale, alla ricerca dell'arte perduta nell’era dell’intrattenimento di massa. C'era una volta — e badate bene che ogni fiaba tragica inizia così — un uomo chiamato Stanley Kubrick , e c'era una volta un film che non nacque mai: Napoleon . Un progetto talmente monumentale che fece sembrare la costruzione della Torre di Babele una scampagnata tra amici; un film che doveva abbattere il mito dell'eroe come si abbatte un castello di carte dopo una cena abbondante. Kubrick, quel gioviale misantropo vestito da regista, aveva promesso al mondo niente meno che il primo vero film storico onesto : un film che avrebbe mostrato Napoleone Bonaparte non come il titanico stratega scolpito nelle piazze, ma come un burattino grottesco nelle mani d...

Socrate e l'AI: una nuova era del pensiero critico"

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 La riflessione sulla società contemporanea, influenzata dal pensiero di George Orwell e dalla sua distopia di 1984, solleva inquietanti interrogativi sulla libertà, il controllo e il ruolo dell'informazione. Orwell descrive un mondo dove la verità è manipolata dal regime, in cui la neolingua riduce la capacità di pensare e la sovranità individuale è soffocata dal controllo totale. In un'epoca dominata dalla tecnologia, dalla sovrainformazione e dai social media, non possiamo fare a meno di chiederci se, in effetti, non ci stiamo avvicinando sempre più al mondo distopico che Orwell ha prefigurato. Forse la domanda più significativa che ci pongono Orwell e le sue visioni è se, nonostante la quantità di informazione a nostra disposizione, siamo davvero liberi di pensare autonomamente. Il controllo, come il caso di 1984 suggerisce, si basa su un processo sottile di manipolazione mentale, che sfrutta la potenza della scrittura, della lingua e della tecnologia. Orwell ci offre un mo...